Blitz sfiorato ma tante buone indicazioni per la Cavese, che torna da Lamezia con un punto. Al D’Ippolito termina 0-0, con gli aquilotti a recriminare per non aver sfruttato alcune ghiotte occasioni per mettere a segno il colpaccio. Il big match restituisce una Cavese in salute, sicuramente in crescita dal punto di vista del gioco. Troise sfodera un 4-2-3-1 per far capire da subito che i biancoblu non sono scesi a Lamezia con il braccino corto, puntando solo al punticino.
E il fatto che il portiere lametino Lai risulti essere il migliore in campo per i suoi la dice tutta su quanto costruito dall’undici metelliano. Diaz, Kosovan e Allegretti testano i riflessi dell’estremo di casa nel primo tempo, con il Lamezia che sa comunque rendersi pericoloso. Tra i padroni di casa, in evidenza anche Bollino che nella ripresa ha messo alla prova la retroguardia biancoblu. A metà frazione ci ha provato addirittura direttamente da calcio d’angolo, ma Anatrella s’è confermato tra i top player della Cavese mantenendo inviolata la porta biancoblu.
Nel finale l’occasionissima per la Cavese è sui piedi di Kone, che scappa in contropiede ma angola troppo il diagonale che finisce sul fondo dopo aver attraversato tutto lo specchio della porta. Il pari è un bicchiere mezzo pieno per gli aquilotti, soprattutto in virtù della prestazione. Al rientro dalla Calabria, testa subito agli allenamenti in vista del turno infrasettimanale. Mercoledì al Lamberti arriva il Messina Fc, avversario abbordabile per poter provare ad accorciare le distanze dalle battistrada.