A Orleans, nel GP FIE di sciabola maschile e femminile che apre la grande stagione internazionale della scherma, arriva subito il primo podio azzurro targato 2021/2022. L’Italia del CT Luigi Tarantino è arrivata fino alla finale con il secondo posto di Luca Curatoli tra gli uomini, mentre Rossella Gregorio, migliore italiana tra le donne, si è fermata nel tabellone da 16.
Sontuosa la prestazione di Luca Curatoli, che partiva come testa di serie numero 8 della competizione. Nel tabellone dei 64 lo sciabolatore napoletano ha sconfitto il francese Barloy per 15-7, mentre nel turno successivo ha vinto con il punteggio di 15-12 il derby italiano contro il giovane Emanuele Nardella. Per conquistarsi un posto sul podio, poi, Curatoli ha superato un doppio scoglio coreano: prima ha battuto Lee 15-13 in un match vibrante, poi ha dominato il quarto di finale contro Junho Kim, imponendosi per 15-9.
In semifinale Curatoli, unico non asiatico tra i “magnifici quattro” di Orleans, ha poi avuto la meglio sul giapponese Yoshida col punteggio di 15-10 e ha così conquistato la finale, dove si è arreso solo al bronzo olimpico in carica Kim Junghwan col punteggio di 15-3.
“È stata una grandissima soddisfazione – ha detto Luca Curatoli al termine della gara – dopo la debacle olimpica nell’individuale è stato il miglior modo per ricominciare e posso dire di essere tornato a tutti gli effetti. Ho perso contro un avversario che oggi era quasi intoccabile, nonostante io non fossi al 100% della condizione sono riuscito ad arrivare fino alla finale e per me è un grandissimo traguardo. I coreani sono fortissimi, sfidarli è un motivo ulteriore di crescita e quindi ben venga”.
Così il CT della sciabola azzurra Luigi Tarantino: “Sono molto soddisfatto di questo debutto, non solo per il secondo posto di Luca Curatoli, ma anche per le ottime indicazioni ricevute da tanti giovani in gara. Luca ha riscattato la prestazione individuale ai Giochi Olimpici, conquistando un secondo posto di grande valore, però sono felice anche delle risposte degli altri. Certo, c’è da lavorare, ma l’esordio è stato confortante”.
Nella gara femminile vinta dalla greca Despina Georgiadou, quarti di finale sfiorati per Rossella Gregorio. La sciabolatrice salernitana, dopo aver brillantemente superato la coreana Jeon (15-10) e la francese Clapier (15-7), ha ceduto contro la Joon, altra portacolori della Corea, per 15-10. Sulla soglia delle migliori 16 si sono fermate Rebecca Gargano e Sofia Ciaraglia, mentre il turno precedente aveva segnato lo stop di Irene Vecchi, Chiara Mormile ed Eloisa Passaro.