Paganese-Vibonese 1-0: Castaldo la decide nel finale. Grassadonia: “Pareggio più giusto, ma abbiamo creato e concesso poco”.
Il “Marcello Torre” sembrerebbe rivivere un dejavù ad ogni partita di campionato: la Paganese va ancora a segno nei minuti finali, stavolta con Castaldo che regala la vittoria allo scadere dei 90′ regolamentari.
Nel primo turno infrasettimanale di questa stagione, contro una Vibonese solida e fastidiosa, la Paganese crea e fallisce, sbaglia e rischia, ma alla fine riesce comunque a vincere di misura con l’incornata vincente del suo numero 10. I calabresi probabilmente avrebbero meritato almeno un punto e ritornano a casa con grande rammarico per la bella prestazione sfornata. La loro situazione, già critica dopo la disfatta con la Turris, peggiora ancora di più. E adesso anche la posizione di D’Agostino potrebbe traballare.
A Pagani invece sono tutti estremamente soddisfatti dell’operato di Grassadonia, che sale quindi a quota 10 punti conquistati in 4 impegni disputati. Al terzo ritorno sulla panchina azzurrostellata, il tecnico mantiene una media da grande squadra e sembra riconoscere non solo i miglioramenti del gruppo, ma anche i punti su cui continuare a lavorare. La perfetta analisi dell’incontro e della condizione della sua Paganese arriva proprio dalla conferenza stampa post-partita.
Grassadonia: “Il pareggio sarebbe stato più giusto, ma nel complesso abbiamo rischiato poco e avuto le nostre occasioni. Non molliamo mai”
Impossibile non ammettere il grande equilibrio che si è visto in campo durante Paganese-Vibonese. L’1-0 finale è frutto di un grande spunto personale dopo una partita con continui capovolgimenti di fronte. In conferenza stampa, il tecnico della Paganese Gianluca Grassadonia ha sottolineato però la grinta e la tenacia della sua squadra: “Il pareggio sarebbe stato più giusto, però nel complesso abbiamo rischiato poco e abbiamo avuto le nostre occasioni. La nostra squadra non molla mai”.
Nulla di sorprendente però per Grassadonia, che nonostante l’ultima posizione in classifica della Vibonese si aspettava delle difficoltà: “Ammetto non sia stata una bella partita, ma affrontavamo una squadra organizzata e tignosa. In questo campionato tutti possono fare punti con chiunque. E noi dobbiamo trovare ancora i meccanismi giusti, abbiamo dovuto aggiustare qualcosa nel secondo tempo. Ci aspettavamo un altro modulo e siamo andati in difficoltà, nelle letture ad oggi dobbiamo ancora crescere”.
Infine, un commento sulle forze a disposizione, con il turnover obbligatorio per far rifiatare i più presenti: “E’ fondamentale che tutti trovino la migliore condizione, si gioca ogni tre giorni. Teniamoci stretti questi tre punti e continuiamo a lavorare con questa partecipazione, ma dovevamo per forza di cose cambiare. Tissone aveva preso una botta a Bari, Schiavi non era nemmeno in panchina. Abbiamo dato metà partita di riposo a Cataldo e Sussi. Sia i titolari che i subentranti si sono però fatti trovare pronti”.
Redattore, inviato, conduttore, telecronista.
Giro l’Italia per raccontare calcio e motori, ma non chiamatelo lavoro!