La Cavese ha reso nota la comunicazione pec che il club ha inviato alla Lega Pro, prima della pubblicazione del comunicato con cui è stato ufficializzato il rinvio della gara Cavese-Turris.
Ill.mo Sig. Presidente, il sottoscritto Massimiliano Santoriello, avendo appreso notizia dell’intenzione della Lega di disporre il rinvio della gara Cavese-Turris al 28 aprile 2021, si vede costretto ad esporre quanto segue. Un simile rinvio esporrebbe la Cavese all’ennesima superiore difficoltà nel corso di questa stagione, sia perché, a differenza di tutte le altre squadre in lotta per la retrocessione, la Cavese si troverebbe ad affrontare tre gare in otto giorni (in luogo di due), sia perché la Cavese si troverebbe a dover rientrare dalla gara esterna con il Palermo (programmata per le ore 17.30 del giorno 25 aprile 2021) in data non antecedente alla tarda mattinata del 26 aprile 2021 (con oggettiva impossibilità di effettuare allenamenti e/o terapie per eventuali infortunati).
Come se non bastasse, la Cavese dovrebbe poi effettuare la partita del 28 aprile 2021 senza oggettiva possibilità di utilizzo di almeno un allenamento completo (dovendosi nella giornata antecedente la partita fare la rifinitura).
Ebbene una simile programmazione costituirebbe violazione del diritto di tutte le squadre a potersi giocare la delicatissima fase finale di campionato a “parità di armi” o quantomeno a potenziale “parità di armi”. Vi è di più. La programmazione della gara per il 28 aprile 2021 rappresenterebbe anche implicita violazione delle prescrizioni di cui al comunicato n. 406-2021, prevendente la disputa delle ultime due gare di stagione regolare per i giorni 25 aprile 2021 e 2 maggio 2021, con presupposto di intervenuta disputa da parte di tutte le compagini di tutte le restanti gare precedenti.
Alla luce di quanto innanzi esposto e stante la delicatezza delle vicende lo scrivente invita alla previsione di una soluzione di buon senso, non costituente pregiudizio per la sola Cavese.